Il Conto Termico è realtà — scopri come sfruttarlo prima che parta il “tutto esaurito”
Finalmente il Conto Termico 3.0 è legge! Il 29 settembre 2025, il Decreto MASE è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. È il momento di capire cosa cambia, chi può beneficiarne e come muoversi per cogliere l’occasione prima che le risorse vengano assorbite.
Con questo aggiornamento, l’incentivo diventa più inclusivo, flessibile e adatto alle nuove esigenze: dall’efficientamento, all’elettrificazione, all’integrazione con fotovoltaico e mobilità elettrica.
Il nostro obiettivo è guidarti con chiarezza, passo dopo passo, affinché tu possa capire se il Conto Termico 3.0 è davvero adatto al tuo caso e come iniziare fin da subito il percorso di efficienza energetica e risparmio.
Indice dei contenuti
- Attesa conclusa per il Conto Termico 3.0
- Cos’è il Conto Termico 3.0
- Novità del Conto Termico 3.0
- Come Punto CER può aiutarti
Attesa conclusa per il Conto Termico 3.0
Il Conto Termico 3.0 è ufficiale: il nuovo Decreto che aggiorna gli incentivi per le rinnovabili termiche e gli interventi di efficienza energetica è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 settembre, dopo l’ok arrivato il 5 agosto 2025 dalla Conferenza Unificata. Con il provvedimento elaborato dal MASE – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica parte ora il conto alla rovescia: entro 30 giorni dall’entrata in vigore, il GSE – Gestore dei Servizi Energetici metterà online il portale per l’invio delle domande.
Cos’è il Conto Termico
Il Conto Termico è un incentivo a fondo perduto gestito dal GSE – Gestore dei Servizi Energetici, dedicato a interventi di efficienza energetica e produzione termica da fonti rinnovabili di taglia “piccola / media”. Con la versione 2.0, si potevano finanziare pompe di calore, solare termico, biomasse, scaldacqua a pompa di calore, con percentuali variabili fino al 65% per i soggetti privati, e modalità di accesso tramite “accesso diretto” o modalità prenotazione per le PA.
Questo strumento ha dimostrato la propria utilità, ma il contesto è cambiato: aumento dei costi, obiettivi climatici più ambiziosi, nuove tecnologie disponibili. Il 3.0 è pensato per aggiornare e potenziare questo meccanismo.
Novità del Conto Termico 3.0
Ecco le principali innovazioni introdotte con il Conto Termico 3.0, ora ufficializzato.
- Beneficiari ampliati
Il Decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale espande la platea dei soggetti che possono accedere all’incentivo:
- Pubbliche Amministrazioni (anche in-house e consorzi)
- Enti del Terzo Settore equiparati alle PA
- Consorzi, autorità portuali, società in-house
- Soggetti privati (residenti, condomini, imprese del comparto residenziale)
- Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e configurazioni di autoconsumo diffuso
- Edifici non residenziali privati (es. uffici, negozi) – per la prima volta inclusi in maniera più estesa
Questa estensione è strategica: rende il Conto Termico 3.0 uno strumento versatile, capace di abbracciare progetti collettivi, reti locali, enti del terzo settore e iniziative miste.
- Interventi incentivabili: efficienza, FER, fotovoltaico e accumulo
Il Conto Termico 3.0 introduce ampliamenti e condizionalità nuove per gli interventi ammissibili:
- Efficienza energetica
Gli interventi coperti includono:
- Isolamento termico di pareti, coperture e solai;
- Sostituzione serramenti e chiusure trasparenti;
- Sistemi di ombreggiamento esterno;
- Sistemi di automazione dell’edificio (Building Automation e gestione energetica);
- Colonnine EV, purché collegate alla sostituzione dell’impianto termico (vedi sotto).
- Fonti rinnovabili termiche (FER)
- Pompe di calore (e sostituzione di impianti fossil-fuel);
- Biomasse non fossili;
- Solare termico;
- Connessi anche allacciamenti a reti di teleriscaldamento da fonti rinnovabili.
- Fotovoltaico, accumulo, colonnine EV
Una delle novità di maggiore impatto:
- Il Conto Termico 3.0 consente l’inserimento di impianti fotovoltaici + sistemi di accumulo + colonnine EV, ma solo se sono trainati dall’installazione di una pompa di calore elettrica che sostituisca un vecchio sistema termico.
- In altri termini: non si può richiedere l’incentivo solo per il fotovoltaico o l’accumulo, senza che vi sia contestualmente la parte termica.
Questa scelta normativa punta a favorire progetti integrati: efficientamento, elettrificazione e generazione distribuita, in un’ottica sinergica e coerente con la transizione energetica.
- Percentuali di incentivo e massimali
Alcune conferme e precisazioni:
- Il fondo complessivo stanziato è di 900 milioni di euro: 400 milioni per le PA e 500 milioni per i privati o altri soggetti ammessi.
- Per i soggetti privati, l’incentivo rimane fino al 65% della spesa ritenuta ammissibile.
- In casi particolari (edifici pubblici in comuni fino a 15.000 abitanti, scuole, ospedali e strutture sanitarie), il contributo può arrivare al 100% della spesa.
- Il decreto stabilisce che il GSE dovrà attivare il portale per le domande entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto stesso.
Questi dettagli indicano che, una volta avviato il portale, le domande potrebbero partire rapidamente — chi è preparato avrà un vantaggio competitivo.
- Procedure, tempistiche e portale GSE
Ecco come possiamo fare maggiore chiarezza:
- Il Decreto ha ricevuto il via libera in Conferenza Unificata il 5 agosto 2025.
- È già stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, rendendo il meccanismo formalmente operativo.
- Il GSE dovrà attivare il portale informatico per la presentazione delle domande entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto.
- Non si parla più di 60 giorni (come in 2.0) per la domanda in accesso diretto: il decreto 3.0 prevede modalità nuove (es. 90 giorni) che vanno verificate nei documenti attuativi.
- Il meccanismo di prenotazione (per la PA) continuerà a esistere anche nel 3.0.
IMPORTANTE: il meccanismo è ora formalmente vigente, ma l’operatività concreta attende l’attivazione del portale GSE e le regole attuative precise.
Come Punto CER può aiutarti
Ora che il Conto Termico 3.0 è approvato in Gazzetta Ufficiale, è il momento giusto per valutare se è adatto al tuo progetto di efficientamento energetico.
Punto CER può aiutarti in ogni passo:
- fare chiarezza sul meccanismo e valutare la convenienza per il tuo immobile;
- supportarti nell’analisi energetica e nella progettazione;
- mettere in contatto con la nostra rete di professionisti qualificati;
- seguire con te la domanda al GSE, la pratica documentale e l’ottenimento dell’incentivo.
Non aspettare: richiedi una consulenza gratuita personalizzata con Punto CER per capire fin da subito se il Conto Termico 3.0 è la strada giusta per te.
Contattaci via e-mail a questo indirizzo info@puntocer.it per ricevere una consulenza personalizzata.
