Indice dei contenuti
- Cos’è il Conto Termico 3.0
- Chi può beneficiare degli incentivi
- Interventi ammissibili
- Copertura e massimali di spesa
- Vantaggi del Conto Termico 3.0
- Come accedere agli incentivi
- Come richiedere l’incentivo
- FAQ
- Sfrutta al massimo il Conto Termico 3.0
Immagina di poter rendere la tua casa o la tua azienda più efficiente, ridurre i costi energetici e allo stesso tempo contribuire alla sostenibilità ambientale, senza dover affrontare l’intero investimento da solo.
Con l’approvazione del Conto Termico 3.0, il 5 agosto 2025, tutto questo diventa possibile.
Il nuovo decreto, approvato il 5 agosto 2025 dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), aggiorna e potenzia gli incentivi per interventi di piccola e media entità, volti a migliorare l’efficienza energetica e favorire la produzione di energia termica da fonti rinnovabili negli edifici. Con un budget annuo di 900 milioni di euro – 400 destinati alla Pubblica Amministrazione e 500 ai privati – questo strumento si conferma un’opportunità concreta per cittadini, imprese, enti e comunità energetiche.
Come ha sottolineato il Ministro Gilberto Pichetto dopo l’approvazione in Conferenza Unificata:
“Il Conto Termico 3.0 è uno strumento strategico per la decarbonizzazione e il risparmio energetico. Rendiamo più semplice, accessibile ed efficace un meccanismo già apprezzato da amministrazioni pubbliche, imprese e cittadini.”
È il momento di scoprire come trasformare il tuo edificio in un modello di risparmio e sostenibilità.
Cos’è il Conto Termico 3.0
Il Conto Termico 3.0 è un programma di incentivi a fondo perduto, gestito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), pensato per supportare interventi che migliorano l’efficienza energetica e promuovono la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Entrata in vigore: 90 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Ma cosa cambia rispetto alla versione precedente (Conto Termico 2.0)? Il nuovo decreto:
- Semplifica le procedure di accesso agli incentivi;
- Amplia la platea dei beneficiari, includendo enti pubblici, privati, enti del Terzo Settore e comunità energetiche;
- Aggiorna le tipologie di interventi ammissibili, adattandole all’evoluzione tecnologica e ai nuovi costi di mercato.
Questa revisione strategica mira a rafforzare la transizione energetica, ridurre i consumi e sostenere la decarbonizzazione del patrimonio edilizio italiano.
Chi può beneficiare degli incentivi
Il Conto Termico 3.0 amplia significativamente la platea dei beneficiari:
- Privati cittadini: proprietari di case unifamiliari o unità abitative in edifici plurifamiliari;
- Pubbliche Amministrazioni: comuni, scuole, ospedali e strutture sanitarie;
- Enti del Terzo Settore: associazioni e organizzazioni non profit equiparate alla PA;
- Comunità Energetiche Rinnovabili (CER): gruppi di cittadini o imprese che condividono energia da fonti rinnovabili;
- Autoconsumo collettivo: configurazioni dove più utenti condividono l’energia prodotta;
- Edifici non residenziali privati: uffici, attività commerciali e spazi terziari.
Questa estensione garantisce che più soggetti possano accedere agli incentivi, incentivando investimenti sostenibili a livello nazionale.
Interventi ammissibili: cosa puoi fare
Gli interventi incentivabili si suddividono in due categorie principali:
Efficienza Energetica
- Isolamento termico di superfici opache e trasparenti;
- Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore elettriche;
- Installazione di collettori solari termici;
- Sostituzione di infissi e serramenti.
Produzione di Energia da Fonti Rinnovabili
- Impianti fotovoltaici con accumulo, collegati a interventi di pompa di calore;
- Sistemi di autoconsumo collettivo e Comunità Energetiche Rinnovabili (CER);
- Installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici abbinata alla sostituzione dell’impianto termico;
- Impianti di cogenerazione di piccola taglia.
Copertura e massimali di spesa
Il decreto prevede una copertura media del 65% delle spese ammissibili, che può arrivare al 100% per:
- Edifici pubblici in comuni fino a 15.000 abitanti;
- Scuole e ospedali pubblici;
- Strutture sanitarie pubbliche, comprese quelle residenziali e di cura.
I massimali di spesa sono stati aggiornati per riflettere i costi di mercato e le diverse tipologie di intervento.
Ecco i massimali:
- Pompe di calore aria/acqua ≤ 35 kW: fino a 700 €/kW (progressivamente ridotto per taglie maggiori).
- Generatori a biomassa ≤ 35 kW: max 5.000 €; fino a 150.000 € per potenze ≤ 500 kW.
- Solare termico ≤ 50 m²: fino a 700 €/m², valori decrescenti oltre la soglia.
- Schermature solari: fino a 180 €/m².
- Colonnine di ricarica: fino a 2.500 € per punto (solo con pompe di calore).
Previsti coefficienti premiali per:
- tecnologie ad alte prestazioni ambientali,
- installazioni in aree non metanizzate,
- comuni ≤ 15.000 abitanti,
- sistemi ibridi/bivalenti.
Vantaggi del Conto Termico 3.0
I principali vantaggi offerti dal Conto Termico 3.0 includono:
- Risparmio energetico e riduzione dei costi: soluzioni più efficienti e fonti rinnovabili abbassano le bollette;
- Incremento del valore dell’immobile: migliora la classe energetica dell’edificio;
- Sostenibilità ambientale: riduzione significativa delle emissioni di CO₂;
- Accesso semplificato agli incentivi: più chiaro, più inclusivo e più efficace rispetto al passato.
Come accedere agli incentivi
Il GSE aggiornerà il portale informatico entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto, rendendo possibile:
- Presentare la domanda online;
- Verificare l’idoneità del proprio edificio;
- Accedere a informazioni aggiornate su massimali, beneficiari e interventi ammessi.
Punto CER può guidarti passo passo, aiutandoti a identificare il professionista giusto e a preparare la documentazione necessaria.
Come richiedere l’incentivo
La richiesta dell’incentivo avviene tramite il portale del Gestore dei Servizi Energetici (GSE). Esistono due modalità di accesso:
- Accesso diretto: la domanda viene presentata entro 60 giorni dalla fine dei lavori.
- Accesso con prenotazione: riservato a Pubbliche Amministrazioni e Energy Service Company (ESCo), consente di presentare la domanda prima dell’inizio dei lavori.
Il contributo viene erogato in rate annuali per un periodo che varia da 2 a 5 anni, a seconda dell’intervento realizzato.
FAQ
1. Posso cumulare il Conto Termico 3.0 con altri incentivi?
Sì, è possibile cumulare il Conto Termico con altre agevolazioni, a condizione che la somma dei contributi non superi il 100% del costo dell’intervento.
2. Gli interventi devono essere realizzati prima della presentazione della domanda?
No, è possibile presentare la domanda anche dopo l’esecuzione dell’intervento, purché siano rispettati i termini previsti dal GSE.
3. Come posso sapere se il mio edificio è idoneo?
Puoi consultare il portale GSE o rivolgerti a professionisti del settore per una valutazione preliminare.
4. Gli incentivi sono disponibili solo per edifici residenziali?
No, anche edifici non residenziali, come uffici e attività commerciali, possono beneficiare degli incentivi.
5. Qual è la durata dell’incentivo?
La durata varia in base all’intervento, ma generalmente gli incentivi vengono erogati in rate annuali per un periodo di 5 anni.
Sfrutta al massimo il Conto Termico 3.0
Il Conto Termico 3.0 rappresenta un passo decisivo nell’evoluzione degli incentivi per l’efficienza energetica e l’uso di fonti rinnovabili negli edifici. Con l’ampliamento dei beneficiari e delle tipologie di interventi ammessi, questo nuovo meccanismo offre un supporto concreto, incentivando investimenti strategici volti a ridurre i consumi energetici e migliorare la sostenibilità delle nostre case e imprese.
Se stai pensando di investire in soluzioni efficienti e a basso impatto ambientale, il Conto Termico 3.0 è un’occasione unica per coniugare vantaggi economici e benefici ambientali, contribuendo attivamente agli obiettivi nazionali ed europei di decarbonizzazione.
Il nostro consiglio: informati subito sugli interventi ammessi, prepara con cura la documentazione e approfitta delle opportunità offerte da questo programma.
Per un supporto personalizzato e per individuare le soluzioni più adatte al tuo caso, Punto CER è al tuo fianco aiutandoti a dare il via al tuo progetto di efficienza energetica.
Contattaci via e-mail a questo indirizzo info@puntocer.it per ricevere una consulenza personalizzata.
