La combinazione tra impianto fotovoltaico e wallbox per la ricarica dell’auto elettrica è oggi una delle soluzioni più intelligenti per chi desidera ridurre le spese energetiche e partecipare attivamente alla transizione ecologica.
Se stai iniziando a guardarti intorno per capire come funziona questa integrazione, quali vantaggi offre e quali sono i passi concreti da fare, sei nel posto giusto.
In questa guida semplice, pratica e aggiornata al 2025 ti spieghiamo come trasformare il sole in energia e in risparmio, sfruttando al massimo gli incentivi disponibili e le tecnologie più efficaci.
Indice dei contenuti
- Perché combinare fotovoltaico e wallbox
- Cos’è un impianto fotovoltaico
- Cos’è una wallbox
- I vantaggi dell’integrazione fotovoltaico + wallbox
- Come progettare un sistema integrato efficace
- Errori da evitare nell’integrazione domestica
- Cosa può fare Punto CER per te
- FAQ
- Inizia oggi la tua ricarica smart
Perché combinare fotovoltaico e wallbox
Un impianto fotovoltaico ti permette di produrre energia pulita a casa tua. Una wallbox ti consente di ricaricare il tuo veicolo elettrico in modo più rapido e sicuro. Ma è l’integrazione tra i due che genera il massimo vantaggio: puoi usare direttamente l’energia solare prodotta per alimentare la tua auto, riducendo drasticamente il prelievo dalla rete e abbattendo i costi.
Cos’è un impianto fotovoltaico e come funziona
Un impianto fotovoltaico è un sistema che trasforma la luce del sole in energia elettrica utilizzabile nella tua abitazione o per ricaricare un’auto elettrica. I suoi componenti principali sono:
- Moduli fotovoltaici (i pannelli solari);
- Inverter, che converte la corrente continua in alternata;
- Sistema di accumulo (opzionale ma consigliato, soprattutto per la ricarica notturna);
- Quadro elettrico e cablaggi di connessione.
La resa di un impianto dipende da fattori come l’esposizione, l’inclinazione del tetto e la potenza installata.
ATTENZIONE: Contributo del 40% PNRR per il fotovoltaico
Lo sai che grazie ai fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), è possibile ottenere un contributo a fondo perduto fino al 40% per l’installazione di impianti fotovoltaici in Comuni fino a 50.000 abitanti? Un’opportunità concreta per ridurre l’investimento iniziale e accelerare il rientro economico. Leggi il nostro articolo!
Noi di Punto CER possiamo aiutarti ad ottenere il contributo del 40%, ecco come possiamo aiutarti!
Siamo partner ufficiali di diverse Comunità Energetiche Rinnovabili, tra cui la CER Nazionale “CER ti Chiama“, e possiamo accompagnarti passo dopo passo per entrare in una CER e accedere all’incentivo previsto dal PNRR.
Ecco cosa facciamo per te:
- Prepariamo tutta la documentazione necessaria, in modo semplice e trasparente;
- Presentiamo la tua richiesta al GSE (Gestore dei Servizi Energetici);
- Ti comunichiamo l’esito non appena arriva;
- Iniziano i lavori;
- Ci occupiamo della rendicontazione finale al GSE delle spese sostenute;
- Il contributo ti verrà accreditato direttamente sul tuo Iban entro 180 giorni.
Cos’è una wallbox e perché è meglio della presa domestica
Una wallbox è un dispositivo di ricarica intelligente installato su una parete (in garage o esterno), che offre:
- Ricarica fino a 7,4 kW in monofase e fino a 22 kW in trifase;
- Gestione della potenza disponibile in casa;
- Monitoraggio via app;
- Ricarica programmata in base alla produzione solare.
Rispetto a una presa elettrica tradizionale, è più sicura, più veloce e progettata per l’uso quotidiano intensivo.
Vantaggi dell’integrazione fotovoltaico + wallbox
Risparmio economico
- Abbatti i costi di ricarica dell’auto;
- Recuperi l’investimento tramite detrazioni fiscali e riduzione dei consumi in bolletta.
Efficienza energetica
- Usi energia autoprodotta, riducendo il prelievo dalla rete;
- Puoi programmare la ricarica nelle ore di massima produzione solare.
Sostenibilità ambientale
- Ricarica green al 100%, riduci la tua impronta di carbonio;
- Migliori la classe energetica dell’edificio.
Come progettare un sistema integrato efficace
- Valutare i consumi
Stimare il fabbisogno energetico complessivo dell’abitazione e dell’auto elettrica.
- Scegliere la potenza giusta
Un impianto da 6 kW con accumulo da 10 kWh può coprire buona parte dei consumi di una famiglia con veicolo elettrico.
- Utilizzare software di gestione smart
Alcune wallbox si integrano con sistemi domotici per massimizzare l’autoconsumo solare.
- Installare un accumulo
Facilita l’uso dell’energia solare anche di notte o quando non si produce.
Errori da evitare nell’integrazione domestica
- Non valutare la potenza del contatore;
- Installare pannelli senza pensare alla wallbox;
- Non richiedere gli incentivi nei tempi previsti;
- Ignorare l’accumulo, se si ha un’auto elettrica.
FAQ
1.Qual è la detrazione per una wallbox domestica nel 2025?
Fino all’80% per privati e condomini, con tetto massimo di 1.500 €.
2.Posso installare una wallbox anche senza fotovoltaico?
Sì, ma non sfrutterai i vantaggi dell’autoconsumo solare.
3.Serve un impianto di accumulo per caricare l’auto di notte?
Sì, è fortemente consigliato per usare l’energia solare anche nelle ore non produttive.
4.Quanto risparmio ricaricando con il fotovoltaico?
Fino al 70% rispetto alla ricarica da rete pubblica.
5.Chi gestisce le pratiche per i bonus?
Punto CER può occuparsi di tutto: dalla progettazione alla burocrazia.
Inizia oggi la tua ricarica smart
Integrare fotovoltaico e wallbox significa sfruttare appieno le risorse naturali, tagliare i costi energetici e muoversi in modo consapevole verso un futuro più sostenibile. Ma per ottenere davvero il massimo da questa combinazione, serve una guida esperta.
Punto CER è al tuo fianco per semplificare ogni fase: dalla valutazione iniziale all’installazione, fino alla gestione delle pratiche per ottenere tutti gli incentivi disponibili.
Contattaci via e-mail a questo indirizzo info@puntocer.it per ricevere una consulenza personalizzata.