Vuoi installare un impianto fotovoltaico senza spendere nulla? Potrebbe sembrare impossibile, ma grazie al Reddito Energetico Nazionale, è una realtà!
Immagina di poter abbattere i costi della tua bolletta elettrica, mentre fai la tua parte per proteggere l’ambiente. Con il Reddito Energetico, tutto questo diventa possibile, soprattutto per le famiglie appartenenti alle fasce economicamente più vulnerabili.
Questa misura sostiene l’installazione di impianti fotovoltaici, offrendo un aiuto economico a chi ne ha più bisogno. Si tratta di un’opportunità concreta per ridurre le spese energetiche e promuovere una transizione ecologica più equa, rendendo l’energia rinnovabile accessibile a tutti.
Indice dei contenuti
- Cos’è il Reddito Energetico Nazionale
- Chi può accedere al contributo
- Come funziona il contributo
- Tempistiche e scadenze
- Come presentare la domanda
- Come può aiutarti Punto CER
- FAQ
- Un’opportunità imperdibile per un futuro più green e conveniente
Cos’è il Reddito Energetico Nazionale
Il Reddito Energetico Nazionale è una misura di sostegno introdotta dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e gestita dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici). Nello specifico, è un finanziamento in conto capitale che permette di installare impianti fotovoltaici domestici a costo zero per famiglie con basso reddito, promuovendo l’autoconsumo e abbattendo il costo delle bollette, il tutto con un occhio di riguardo alla sostenibilità.
Le risorse finanziarie disponibili per il biennio 2024-2025 ammontano complessivamente a 200 milioni di euro, suddivisi per ciascun anno come segue:
- 80 milioni destinati alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
- 20 milioni riservati alle altre Regioni e Province Autonome.
Il “Fondo Nazionale Reddito Energetico” offre la possibilità ai beneficiari che presentano domanda di installare impianti fotovoltaici e utilizzare l’energia prodotta per il proprio fabbisogno. L’eventuale surplus di energia generata e non consumata viene ceduto per un periodo di 20 anni al Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che la impiegherà per sostenere finanziariamente lo stesso Fondo.
Il Fondo può essere ulteriormente incrementato attraverso contributi volontari provenienti da amministrazioni centrali, enti regionali, Province Autonome, altri soggetti pubblici e organizzazioni no-profit, oltre che da risorse provenienti dai fondi strutturali e d’investimento europei.
Chi può accedere al contributo
Il bando è rivolto ai privati cittadini, in particolare:
- Nuclei familiari con ISEE inferiore a € 15.000;
- Nuclei familiari con ISEE inferiore a € 30.000 e con almeno quattro figli a carico;
- Essere titolari del contratto di fornitura di energia elettrica relativo all’abitazione in cui il nucleo familiare ha la residenza anagrafica. Questo requisito può essere soddisfatto anche da un altro componente del nucleo familiare considerato ai fini dell’ISEE.
Come funziona il contributo
Il meccanismo del Reddito Energetico prevedere l’erogazione da parte del GSE di un contributo in conto capitale che copre interamente i costi per l’installazione di impianti fotovoltaici ad uso domestico. Questo significa che non dovrai sostenere spese iniziali per l’acquisto e l’installazione dei pannelli solari. Una volta installato, l’impianto ti permetterà di produrre energia elettrica per la tua casa, riducendo così le bollette.
L’impianto fotovoltaico installato deve avere una potenza nominale compresa tra un minimo di 2 kW e un massimo di 6 kW, senza comunque superare la potenza impegnata prevista dal contratto di fornitura elettrica sul punto di connessione al momento della domanda per l’accesso alle agevolazioni.
Il contributo viene erogato direttamente dal GSE al Soggetto Realizzatore e l’importo massimo ottenibile è determinato sommando una quota fissa di 2.000 euro a una quota variabile pari a 1.500 euro per ciascun kW di potenza dell’impianto installato.
Attenzione: le agevolazioni offerte dal Reddito Energetico per l’installazione dell’impianto fotovoltaico non possono essere sommate ad altri incentivi pubblici.
Come presentare la domanda
Le domande possono essere inviate dal 13 maggio 2025 ore 12:00 attraverso il Portale REN, disponibile sotto il servizio “Fotovoltaico” all’interno dell’Area Clienti del GSE (Gestore dei Servizi Energetici). È importante preparare tutta la documentazione necessaria, inclusa la certificazione ISEE in corso di validità.
La procedura è a sportello, cioè fino ad esaurimento fondi, e prevede:
- Registrazione sull’Area Clienti del GSE
- Scelta del Soggetto Realizzatore tra quelli accreditati (installatori autorizzati)
- Compilazione della domanda online
- Verifica e approvazione da parte del GSE
Importante: il soggetto realizzatore deve essere iscritto alla “Vetrina dei Soggetti Realizzatori” sul sito del GSE.
Tempistiche e scadenze
- Apertura delle domande: 13 maggio 2025, ore 12:00.
- Chiusura delle domande: fino ad esaurimento dei fondi disponibili per ciascuna area geografica.
- Completamento dell’installazione: entro 6 mesi dall’approvazione della domanda.
- Presentazione della documentazione finale: entro 30 giorni dal termine dell’installazione.
L’accesso è con procedura cronologica, quindi conviene preparare la documentazione per tempo.
Come può aiutarti Punto CER
- Consulenza personalizzata: ti supportiamo nella valutazione delle esigenze energetiche della tua famiglia, aiutandoti a capire come l’installazione di un impianto fotovoltaico possa ridurre le bollette e migliorare l’efficienza energetica della tua abitazione.
- Gestione della pratica: ci occupiamo di tutta la documentazione necessaria per accedere al Reddito Energetico, garantendo che la tua domanda sia presentata correttamente e tempestivamente attraverso il portale REN.
- Installazione professionale: i nostri installatori qualificati garantiranno che l’impianto fotovoltaico venga realizzato rispettando tutte le normative vigenti e assicurando una performance ottimale.
FAQ
1. Cos’è il Reddito Energetico Nazionale 2025?
È un incentivo statale che consente alle famiglie a basso reddito di installare un impianto fotovoltaico domestico gratuitamente.
2. Il contributo è cumulabile con altri bonus?
No, non è cumulabile con altre detrazioni o incentivi per la stessa finalità.
3. Chi installa l’impianto?
L’impianto deve essere installato da un soggetto accreditato nella “Vetrina dei Realizzatori” del GSE.
4. L’energia in eccesso cosa diventa?
L’energia non autoconsumata sarà ceduta al GSE, contribuendo al finanziamento del fondo.
5. Quanto dura il supporto?
Il finanziamento include anche 10 anni di manutenzione e monitoraggio, oltre alla polizza assicurativa.
Un’opportunità imperdibile per un futuro più green e conveniente
Il Reddito Energetico rappresenta un’importante risorsa per le famiglie in difficoltà economica, offrendo la possibilità di abbattere i costi delle bollette e, allo stesso tempo, contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Se possiedi i requisiti richiesti, cogli questa occasione per migliorare la tua qualità della vita in modo sostenibile. Punto CER è al tuo fianco per supportarti in ogni fase del percorso.
Vuoi sapere se hai diritto al Reddito Energetico Nazionale? Visita il portale di Punto CER o richiedi maggiori informazioni su come sfruttare al meglio questa opportunità!
