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Novità Conto Termico 3.0

Conto Termico 3.0: tutti gli aggiornamenti

Indice dei contenuti

  1. Cos’è il Conto Termico
  2. Novità del conto termico 3.0
  3. Ampliamento dei beneficiari
  4. Ampliamento degli interventi ammissibili
  5. Ampliamento degli incentivi
  6. Come accedere ai contributi del Conto Termico 3.0
  7. FAQ
  8. Conto Termico 3.0: un’opportunità per la transizione energetica

Il Conto Termico 3.0, il cui lancio è previsto nei prossimi mesi, porterà un aggiornamento significativo al sistema di incentivi per l’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Rispetto alla versione attuale (Conto Termico 2.0), il Conto Termico 3.0, introdurrà diverse novità, tra cui un’estensione dei soggetti che potranno beneficiarne e un ampliamento delle tipologie di interventi incentivati. Ma chi potrà accedere a questi contributi? Quali saranno i nuovi interventi finanziabili e per quali edifici? E quali saranno le modalità per richiedere gli incentivi?

Per rendere operativo il nuovo sistema di incentivi, sono ancora necessari alcuni passaggi fondamentali. Innanzitutto, il decreto dovrà ottenere l’approvazione definitiva da parte della Conferenza Unificata Stato-Regioni. Successivamente, sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore dopo novanta giorni.

A seguire, entro sessanta giorni, il Ministero dell’Ambiente dovrà adottare le regole attuative su proposta del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), l’ente incaricato della gestione degli incentivi. Solo dopo il completamento di questi step verrà aperto il portale per la presentazione delle domande, rendendo ufficialmente operativo il Conto Termico 3.0.

In attesa della conclusione dell’iter burocratico, in questo articolo vedremo insieme le principali novità del meccanismo di incentivazione.

Cos’è il Conto Termico

Il Conto Termico è un meccanismo di incentivazione introdotto dal governo italiano e gestito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), per supportare interventi volti a migliorare l’efficienza energetica e promuovere l’utilizzo di energie rinnovabili negli edifici. Rispetto alle versioni precedenti (Conto Termico 1.0 e Conto Termico 2.0), questa nuova edizione amplia la gamma di interventi ammessi e incrementa le percentuali di incentivo, rendendo più accessibili le soluzioni sostenibili per un pubblico più vasto.

Novità del conto termico 3.0

Il Conto Termico 3.0 introduce numerosi aggiornamenti rispetto alla versione precedente, il Conto Termico 2.0, regolato dal decreto interministeriale del 16 febbraio 2016 ed entrato in vigore il 31 maggio dello stesso anno. Vediamo insieme tutte le principali novità.

Ampliamento dei beneficiari

Oltre ai soggetti privati, Pubbliche Amministrazioni e ESCO (Energy Service Company), con il Conto Termico 3.0 è previsto un ampliamento dei soggetti beneficiari, con l’aggiunta delle Comunità Energetiche Rinnovabili, Gruppi di Autoconsumo Collettivo e enti del terzo settore.

Ampliamento degli interventi ammissibili

Con il Conto Termico 3.0 verranno incentivati anche nuovi interventi, tra cui:

  • Installazione di impianti solari fotovoltaici con sistemi di accumulo;
  • Installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici.

Ampliamento degli incentivi

Il Conto Termico 3.0 porterà novità anche per quanto riguarda gli incentivi. Il nuovo meccanismo di incentivi estenderà il supporto anche agli edifici non residenziali privati che realizzano interventi di efficienza energetica.

Saranno poi aggiornati i massimali di spesa specifici e assoluti per adeguarli ai prezzi di mercato.

Un’altra novità sarà l’aumento del contributo al 100% delle spese ammissibili per gli interventi realizzati su:

  • edifici ad uso pubblico di proprietà di piccoli comuni con popolazione fino 15.000 abitanti;
  • edifici pubblici adibiti a uso scolastico;
  • edifici di strutture ospedaliere e di altre strutture sanitarie, incluse quelle residenziali, di assistenza, di cura o di ricovero del sistema sanitario nazionale.

Come accedere ai contributi del Conto Termico 3.0

Per ottenere gli incentivi, la richiesta dovrà essere inoltrata al GSE esclusivamente attraverso il PortalTermico, compilando l’apposita “scheda-domanda”.

Le domande potranno essere presentate solo dopo il completamento dei lavori, entro un massimo di novanta giorni dalla loro conclusione. Tuttavia, le amministrazioni pubbliche avranno la possibilità di accedere ai fondi anche in fase preventiva, attraverso il meccanismo della “prenotazione”, ovvero prima dell’avvio degli interventi.

Sia i privati che le amministrazioni pubbliche potranno beneficiare degli incentivi anche aderendo a comunità energetiche o configurazioni di autoconsumo di cui fanno parte.

FAQ

1. Quali sono i tempi di erogazione degli incentivi?

I tempi possono variare in base alla tipologia di intervento e alla completezza della documentazione fornita. In generale, il GSE cerca di processare le domande nel minor tempo possibile.

2. È possibile cumulare il Conto Termico 3.0 con altri incentivi?

La cumulabilità dipende dal tipo di incentivo e dalle specifiche normative vigenti. È consigliabile verificare caso per caso la possibilità di cumulo.

3. Chi può accedere agli incentivi del Conto Termico 3.0?
Gli incentivi sono rivolti a soggetti pubblici e privati, comprese le Pubbliche Amministrazioni, le ESCO (Energy Service Company), le Comunità Energetiche Rinnovabili, i Gruppi di Autoconsumo Collettivo e gli enti del terzo settore.

4. Come si presenta la domanda per ottenere il Conto Termico 3.0?
La richiesta di accesso agli incentivi deve essere inoltrata esclusivamente tramite il PortalTermico del GSE, compilando l’apposita scheda-domanda. Per le amministrazioni pubbliche, è possibile richiedere l’incentivo anche in fase preventiva tramite il meccanismo della “prenotazione”.

Conto Termico 3.0: un’opportunità per la transizione energetica

Il Conto Termico 3.0 rappresenta un passo significativo nell’evoluzione degli incentivi per l’efficienza energetica e l’uso di fonti rinnovabili negli edifici. Grazie all’ampliamento dei beneficiari e delle tipologie di interventi ammessi, il nuovo meccanismo di incentivazione offre un supporto ancora più concreto, incentivando investimenti strategici per la riduzione dei consumi energetici.

Se stai pensando di investire in soluzioni efficienti e a basso impatto ambientale, il Conto Termico 3.0 rappresenta un’occasione unica per coniugare vantaggi economici e benefici ambientali, contribuendo attivamente agli obiettivi nazionali ed europei di decarbonizzazione.

Il nostro consiglio è quello di informarti subito sugli interventi ammessi, preparare con cura la documentazione e sfruttare le opportunità offerte da questo programma. Visita il portale di Punto CER o richiedi maggiori informazioni su come sfruttare al meglio il Conto Termico 3.0.

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